Come risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica

Purtroppo, anche nel caso dell’energia elettrica, abbiamo un triste primato nel nostro paese: paghiamo le tariffe più alte in Europa.

Da quest’anno poi, le bollette dell’energia elettrica, sono gravate dal costo del Canone Rai obbligatorio: si paga in due trance: la prima con la bolletta di Luglio, gravata di una quota di Canone pari a 70 euro, e la seconda con la bolletta di Settembre, con il saldo del Canone Rai, il cui importo è stato fissato a 100,00 euro.

Ecco quindi che, la bolletta dell’energia elettrica diviene spesso un incubo, specialmente per le famiglie più numerose e con appartamenti di ampia metratura. Ci sono metodi e strategie per risparmiare? Si, ma è necessario anche, cambiare qualche brutta abitudine, di cui spesso non ci si rende conto.

Di seguito, ecco consigli e strategie per “alleggerire” l’importo della bolletta dell’energia elettrica.

Per risparmiare, è necessario…spegnere!

La luce lasciata accesa inutilmente. Ma anche alcuni elettrodomestici perennemente lasciati in “stand by”. Ecco, a volte basta poco per risparmiare. Ma a patto che si inizi a fare attenzione a tante piccole e grandi cose.

Prendete l’abitudine di spegnere la luce nelle stanze in cui non soggiornate. Sembra poca cosa, ma nel computo generale dei costi dell’energia elettrica, fa la differenza.

Inoltre, prendete l’abitudine di spegnere televisori e PC e altri congegni elettrici: spegnere significa proprio…spegnere. Non tenere l’elettrodomestico spento dal tasto di accensione, ma collegato alla rete elettrica.

Per facilitare questo compito, oggi si trovano in commercio delle prese multiple – comunemente chiamate “ciabatte” – che sono fornite di un interruttore “on/off”: porlo in posizione “OFF” alla sera, o quando nessuno è in casa, farisparmiare un bel po’ di denaro.

Lampadine a LED: risparmio assicurato

Usate ancora lampadine a incandescenza? Sbagliato! Sostituitele tutte con le moderne lampadine a LED: costano di più, ma hanno una durata incredibile e abbattono i costi sulla bolletta.

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Scaldabagno: quello elettrico consuma di più

In ogni casa c’è uno scaldabagno. In alcuni casi persino più di uno. Ebbene: è l’elettrodomestico che consuma più di ogni altro, in special modo se si è scelto di acquistarne un modello elettrico.

Volete risparmiare sui costi dell’energia elettrica? Cambiate il vostro scaldabagno elettrico con un modello a gas oppure, spendete un poco di più per uno dei modelli più tecnologicamente avanzati, come quelli a solare termico, che permetteranno però un notevole risparmio.

Cronotermostato: costi sotto controllo

Il cronotermostato, è un congegno che permette di impostare gli orari del riscaldamento, in maniera – ad esempio – di abbassarli lievemente per la notte (si consiglia di abbassare di tre gradi, non si risente della variazione, mentre si dorme), o quando le temperature esterne sono più miti.

In effetti, una delle azioni che più frequentemente si compie e che fa aumentare i costi della bolletta elettrica, è aprire le finestre o spalancare le porte. Il fatto di dissipare la temperatura interna, fa consumare più energia elettrica.

Un conto è cambiare l’aria al mattino, un conto è aprire e chiudere le finestre durante il giorno per abbassare la temperatura.

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