Come scegliere assicurazione viaggio

Negli ultimi anni, complici anche molti casi di vacanze andate in fumo a causa di agenzie viaggi fantasma o proposte di viaggio che – nella realtà dei fatti – si rivelano essere una vera e propria truffa, le compagnie di assicurazioni, propongono una copertura assicurativa per i viaggi.

Effettivamente, non esiste nulla che non sia assicurabile, e quando si parla di viaggi – siano essi per diporto o per lavoro – ecco che può sorgere la necessità di voler stipulare una polizza assicurativa, che mitighi almeno, eventuali problematiche che possono venirsi a creare con i mezzi di trasporto, il bagaglio, l’hotel…

Assicurazione viaggio: cosa copre?

Esistono varie tipologie di assicurazioni viaggio o meglio: è possibile creare la propria copertura assicurativa quando si viaggia e si vuole stare tranquilli.

In linea generale, diffidate delle proposte a basso prezzo: come spesso accade infatti, i contratti non vengono letti nel dettaglio, e si può scoprire solo quando è troppo tardi, che determinati eventi non sono coperti dall’assicurazione.

Generalmente, ecco le voci che possono essere coperte da un’assicurazione, quando si viaggia:

  • Spese di soccorso e ricerca in caso di dispersi
  • Rimpatrio in Italia in caso di malattia
  • Trasporto in ambulanza
  • Spese di viaggio per un membro della famiglia in caso di ricovero prolungato
  • Assistenza legale
  • Ritardo della partenza
  • Annullamento e rientro anticipato
  • Pagamento diretto per ricovero ospedaliero
  • Perdita del bagaglio e oggetti di valore
  • Annullamento viaggio
  • Sport invernali o pericolosi

Come avete letto, tutto ciò che è possibile che accada durante un viaggio, è assicurabile. Però, prima di stipulare una polizza assicurativa di questo genere, è bene riflettere anche sul luogo in cui ci si reca, sulla motivazione per cui si parte e su ciò che si va a fare in un determinato luogo.

Ovviamente, se ci si reca in zone di un certo tipo, pensiamo all’Africa, la copertura per i casi malattia è da prendere in considerazione. Così come sarebbe consigliabile pensare a una copertura per eventuali rischi legati a sport pericolosi, se si viaggia alla ricerca dell’onda perfetta sull’oceano, nel caso si sia surfisti provetti.

Elementi per stipulare una polizza viaggio

Se avete deciso di stipulare una di queste polizze, i primi elementi da fornire all’agenzia di assicurazione sono:

  • Luogo di destinazione
  • Età del/dei viaggiatori
  • Tipo di viaggiatori (adulti, bambini, anziani)
  • Tipologia di viaggio (lavoro, diporto…)

Su questa base, l’assicuratore proporrà i preventivi, che potrete scegliere di acquistare.

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Copertura sanitaria in viaggio: cosa sapere

E’ una delle coperture maggiormente richieste, insieme a quella per la perdita del bagaglio. Per avere una certa copertura assicurativa, in caso di malattia o infortunio, dovete pensare attentamente a questi criteri:

  • Chi paga eventuali spese mediche
  • Quali sono i massimali
  • Avete malattie preesistenti all’atto della stipula del contratto? Dovrete dichiararle.
  • In caso di rimpatrio forzato, chi paga le spese?

Da non dimenticare

E’ bene anche chiarire con l’assicurazione un aspetto non di poco conto: in caso si verifichi una delle possibili negatività elencate precedentemente, l’assicurazione paga immediatamente o l’assicurato deve anticipare le spese e poi richiederle all’assicurazione?

In ogni caso, tenete a mente questo: qualsiasi cosa dovesse accadervi durante il viaggio e il soggiorno, contattate immediatamente l’assicurazione, in maniera da sapere come dovete comportarvi e non rischiare di non vedervi riconosciuta lacopertura assicurativa.

Infine, sappiate che esistono assicurazioni viaggio che coprono un solo viaggio e altre che assicurano i viaggiatori frequenti, proponendo coperture annuali. Insomma: ce n’è per ogni esigenza.

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